Dicembre 30, 2025

Caldaia Immergas che non fa acqua calda: cause più frequenti e soluzioni

Le caldaie Immergas sono ampiamente usate in Italia grazie alla loro efficienza e affidabilità nel riscaldamento e nella fornitura di acqua calda. Nonostante questo, come qualsiasi apparecchio, anche queste caldaie possono incontrare dei malfunzionamenti. Uno dei problemi maggiormente riportati dagli utenti riguarda la mancanza di acqua calda. In questo articolo esploreremo le cause più frequenti per cui una caldaia Immergas potrebbe interrompere la produzione di acqua calda e presenteremo soluzioni pratiche per ciascun caso.

È consigliabile iniziare con una diagnosi attraverso controlli basilari. In caso di dubbi o necessità di interventi tecnici, è essenziale rivolgersi sempre ad un personale qualificato nella tua zona, come ad esempio, il centro assistenza Immergas a Roma https://assistenzacaldaieimmergas-roma.com/. Effettuare una manutenzione periodica adeguata, che includa la pulizia degli scambiatori e il controllo del circuito idraulico, aiuta a prevenire molti di questi problemi.

Pressione dell’acqua troppo bassa

Una delle cause più frequenti è l’insufficiente pressione dell’acqua all’interno del circuito della caldaia. L’ideale sarebbe mantenere la pressione tra 1 e 1,5 bar quando la caldaia è a fredda. Se la pressione scende al di sotto di 0,6-0,8 bar, la caldaia potrebbe non funzionare correttamente.

La prima cosa da fare è il controllo del manometro, che di solito si trova sulla parte frontale della caldaia. Se la pressione risulta bassa, bisogna aprire lentamente il rubinetto di carico, solitamente situato sotto la caldaia, fino a raggiungere il livello di pressione ottimale, e chiudere immediatamente dopo aver raggiunto questo livello.

Sensore di flusso o flussostato guasto

Il flussostato, o sensore di flusso, è responsabile di rilevare l’apertura di un rubinetto dell’acqua calda. Quando questo componente è difettoso o ostruito dal calcare, la caldaia non riesce a riconoscere la necessità di attivarsi per produrre acqua calda.

Assicurarsi che il sensore sia operativo. Se presente del calcare, si può provare a pulirlo, ma spesso è necessario sostituirlo. È consigliabile che questo intervento sia eseguito esclusivamente da personale tecnico qualificato.

Scambiatore sanitario ostruito dal calcare

Con il passare del tempo, specialmente in aree con acqua dura, il calcare tende ad accumularsi nello scambiatore sanitario. Questo può ostacolare il corretto flusso dell’acqua e limitare o interrompere la produzione di acqua calda.

Una soluzione è eseguire una disincrostazione chimica dello scambiatore utilizzando prodotti appositi. In alcuni casi, potrebbe essere necessario sostituire il componente. In entrambi i casi, comunque sia, è consigliabile affidarsi a un tecnico qualificato.

Modalità estate/inverno non impostata correttamente

Numerose caldaie Immergas, e non solo, offrono la possibilità di scegliere tra la modalità estiva, che fornisce esclusivamente acqua calda, e la modalità invernale, che combina acqua calda e riscaldamento. Se la caldaia è impostata su una modalità sbagliata o è spenta, potrebbe non erogare acqua calda.

Controllare il pannello di controllo per assicurarsi che la caldaia sia attiva e configurata correttamente sulla modalità estiva, indicata dall’icona del sole, oppure sulla modalità invernale, rappresentata dall’icona del radiatore.

Scheda elettronica guasta

La scheda elettronica controlla tutte le operazioni della caldaia. Se subisce danni, come quelli causati da sbalzi di tensione o infiltrazioni, la caldaia potrebbe non fornire acqua calda quando richiesta.

Se tutte le altre parti sono in buono stato, ma la caldaia non eroga ancora acqua calda, è probabile che la scheda sia difettosa. In questa situazione, è fondamentale contattare un tecnico per una diagnosi accurata e per procedere con la sostituzione, se necessario.

Valvola a tre vie bloccata

La valvola a tre vie devia il flusso d’acqua calda tra impianto di riscaldamento e rubinetti. Se si bloccasse nella posizione sbagliata, l’acqua calda potrebbe non arrivare ai sanitari.

Una valvola bloccata spesso richiede lubrificazione, pulizia o sostituzione. Anche in questo caso, l’intervento di un tecnico è consigliato.

La mancata produzione di acqua calda in una caldaia Immergas può derivare da problemi semplici e superficiali, facilmente risolvibili, come la bassa pressione o la modalità set errata, oppure da guasti tecnici più complessi, come quelli legati alla scheda elettronica, la valvola a tre vie o lo scambiatore. 

Errore segnalato sul display

Molti modelli Immergas sono dotati di un display digitale che segnala i codici di errore, come oramai tutte le moderne caldaie di ultima generazione.

Quando si verifica un errore, come “F10” o “F28”, ad esempio, la caldaia disattiva automaticamente alcune funzioni, inclusa la produzione di acqua calda.

Qui torna molto utile il manuale d’uso per comprendere il significato del codice, che sono differenti per ogni azienda, e procedere con il reset della caldaia, spesso eseguibile premendo un pulsante con un simbolo di freccia circolare. Se il problema persiste, è necessario l’intervento di un tecnico.

Mancata accensione del bruciatore

Quando il bruciatore non si attiva all’apertura dell’acqua calda, la caldaia non riesce a riscaldare l’acqua. Questo problema può essere causato da diversi fattori, dall’assenza di alimentazione a gas agli elettrodi d’accensione sporchi o al blocco della valvola del gas.

La prima cosa controllare è che il gas arrivi correttamente, verificando, ad esempio, se i fornelli sono funzionanti e far pulire gli elettrodi d’accensione esclusivamente da un tecnico qualificato.

Se nonostante gli accorgimenti consigliati il problema dovesse persistere, potrebbe essere necessaria la sostituzione della valvola del gas.