Mi specchio e non mi vedo, mi sento allora sono! In questo laboratorio impareremo a lavorare con la tecnica della puntasecca, usando come supporto il tetra pack e altri materiali di uso domestico, in modo da poterci rendere subito indipendenti nel realizzare a casa quello che si è imparato. La tecnica che utilizzeremo di tipo sperimentale, ha come primo risultato quello metterci nel mood di non aspettarci troppo da noi stesse. E’ una tecnica da cui fuoriesce l’Imprevedibile, il risultato inaspettato: proprio quello che deve accadere quando si indaga sulla propria identità. Ci sperimenteremo sull'autoritratto in bianco e nero, usando noi stesse o oggetti simbolici, e poi parole, frasi o poesie, per poter esprimere il nostro sentire. Quindi l'autoritratto diventerà più di uno specchio, proprio perché spesso ci riconosciamo più nel nostro sentire che in quello che vediamo specchiato. Si parlerà del potere terapeutico dell'autoritratto, prendendo spunto da una serie di famose artiste del '900 che lo hanno usato con grande efficacia per dialogare con se stesse e rendere più chiara la propria visione. E per finire, si farà una riflessione sull'obbligo morale del miglioramento continuo di se stesse, che da fatica improbabile diventa gioiosa leggerezza, quando lo si trasforma in un fiorire.
Docenti. Inky Fingers Quando. sabato 18 maggio dalle 10 alle 13 Costo. 35 euro Informazioni e prenotazione obbligatoria a info@nbnotabene.it