Aprile 25, 2025
Remarketing cos'è e come usarlo per l'e-commerce

Remarketing: cos’è e come usarlo per l’e-commerce

Quante volte hai visitato un sito e ti sei ritrovato inseguito da annunci degli stessi prodotti? Questo non è un caso: è remarketing. Una delle strategie più potenti che un e-commerce può usare per non perdere un potenziale cliente.

In un mercato dove l’attenzione online dura pochi secondi, riuscire a riportare un utente interessato sul proprio sito può fare la vera differenza nelle vendite.

Remarketing: significato e funzionamento

Il remarketing è una strategia di advertising digitale che consente di mostrare annunci personalizzati a chi ha già visitato un sito o visualizzato un prodotto senza completare un acquisto.

Il meccanismo è semplice: quando un utente visita un sito di e-commerce, viene tracciato da strumenti come i pixel di Meta (Facebook e Instagram) o i tag di Google Ads. Questi strumenti raccolgono dati sulle azioni compiute dall’utente e permettono di inserirlo in liste specifiche di pubblico.

Successivamente, l’utente viene raggiunto da annunci mirati mentre naviga su altri siti, social network o app. È qui che il remarketing lavora: riattiva l’interesse e spinge l’utente verso la conversione.

Come usare il remarketing in un e-commerce

Secondo fabiotoscano.it, esperto nella realizzazione di e-commerce a Verona e dintorni, per ottenere risultati concreti, un e-commerce deve costruire una strategia di remarketing basata su segmentazione, personalizzazione e controllo della frequenza degli annunci.

La prima fase consiste nella creazione di liste di pubblico differenziate in base al comportamento degli utenti:

  • Visitatori generici che hanno navigato sul sito senza azioni particolari.
  • Utenti che hanno visualizzato schede prodotto, mostrando un interesse più forte.
  • Abbandonatori di carrello, pronti quasi all’acquisto.
  • Clienti già acquisiti, da fidelizzare e coinvolgere nuovamente.

A ciascun segmento deve corrispondere un messaggio specifico.

Gli abbandonatori di carrello possono ricevere annunci con sconti personalizzati o reminder gentili. Chi ha già acquistato, invece, può essere coinvolto con prodotti complementari o promozioni esclusive.

Fondamentale per l’e-commerce è l’utilizzo degli annunci dinamici, disponibili sia su Google Ads che su Meta Ads. Questi strumenti mostrano all’utente esattamente i prodotti che aveva visualizzato o inserito nel carrello, aumentando enormemente le probabilità di conversione.

Ultimo aspetto cruciale: la gestione della frequenza degli annunci. Bombardare l’utente può essere controproducente. Meglio trovare un equilibrio tra visibilità e rispetto dell’esperienza dell’utente. Testare diverse durate e limiti di frequenza aiuta a ottimizzare i risultati senza infastidire chi naviga.

Perché il remarketing fa la differenza nelle vendite online

Il remarketing è decisivo per chiunque gestisca un negozio online. Non solo permette di recuperare vendite perse, ma ottimizza il budget pubblicitario puntando su chi ha già dimostrato interesse verso il brand.

Parliamo di una strategia che migliora non solo le conversioni, ma anche la fidelizzazione. Un cliente già acquisito ha un costo di conversione inferiore e un valore più alto nel lungo periodo. E il remarketing lavora proprio su questo fronte: crea relazioni, stimola nuovi acquisti, rafforza la memoria del brand.

Tra le best practice più importanti ci sono:

  • Personalizzare sempre il messaggio in base al comportamento dell’utente.
  • Curare l’aspetto visivo degli annunci, mantenendo coerenza con l’identità del brand.
  • Alternare offerte promozionali con messaggi di valore legati ai prodotti.

Un errore da evitare? Lo “stalking pubblicitario”. Vedere lo stesso annuncio troppe volte, senza variazioni, rischia di generare fastidio e allontanare l’utente.

In un mondo digitale così competitivo, il remarketing non è più una semplice opzione per chi ha un e-commerce: è lo strumento indispensabile per trasformare una visita occasionale in una vendita concreta e, ancora meglio, in un cliente fedele.